Fabrizio Petri nasce ad Ancona l’11 ottobre 1962. Appartiene a una famiglia di militari, il padre è un ufficiale pilota dell’Aeronautica Militare Italiana. Segue i genitori nei frequenti spostamenti legati alla carriera paterna.
Gli anni dell’Università lo portano a Bologna, dove si laurea in Legge presso la Facoltà di Giurisprudenza con una tesi in Diritto Internazionale dedicata allo Jus Cogens e decide di intraprendere la Carriera Diplomatica.
Dall’inizio della carriera diplomatica, il 13 febbraio 1989, ricopre varie funzioni sia all’estero che presso la sede centrale a Roma. Significativi sono l’incarico di primo segretario presso l’Ambasciata di Nuova Delhi e poi di Consigliere Commerciale presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi. A Roma, oltre a incarichi presso l’Ufficio del Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, svolge il compito di Capo dell’Ufficio per l’Europa Centrale e i Paesi Baltici e poi di Capo della Delegazione Italiana per la Presidenza del G8 (2009).
L’esperienza del G8 è stata narrata in un libro collettivo curato da Fabrizio Petri insieme a un altro diplomatico italiano, Fabrizio Lobasso, intitolato Diplomathìa... l’arte di imparare due volte: messaggi dal G8 (Rubbettino, 2010).
Fabrizio Petri ricopre attualmente il grado di Ministro Plenipotenziario e dal 1 settembre 2016 e' stato nominato Presidente del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani. Dal 9 novembre 2021 è stato anche nominato Inviato Speciale del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale per i Diritti Umani delle persone LGBTIQ+. Ha un contatto sempre più vivo con l’India, dove ha numerosi amici e ama tornare con grande frequenza. Ha conosciuto numerosi personaggi di levatura internazionale fra cui l’americano James Hillman e l’italiano Tiziano Terzani, cui era legato da forte amicizia.
Dal 19 febbraio 2024 ha assunto le funzioni di Ambasciatore d'Italia in Uruguay.
Fabrizio Petri è anche un attivista gay, molto impegnato nella lotta per il progresso dei diritti civili e in particolare dei diritti umani delle persone LGBTI, sia in italia che all’estero. E’ tra i fondatori ed è stato Presidente dell’Associazione Globe-MAE, che raggruppa dipendenti LGBTI del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Fabrizio Petri ha compiuto la scelta etica di non consumare carne né pesce e di non indossare cuoio, in un vegetarianesimo coerente con l’approccio alla nonviolenza che lo caratterizza.